Fulvio Chimento

Arcipelago fossile | Cortina

Arcipelago fossile
Artisti: Alessandro Ferri, Federico Tosi, T-yong Chung
A cura di Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli
Cortina: due sentieri delle Dolomiti d’Ampezzo (Gores de Federa e Pian de ra Spines)
Inaugurazione: 25 luglio 2020

Durata: 25 luglio – 2 novembre 2020

 Ha inaugurato sabato 25 luglio 2020 a Cortina (BL) la prima edizione della rassegna artistica Sentieri d’arte con il progetto Arcipelago fossile, con la partecipazione di Alessandro Ferri (Dado), Federico Tosi, T-yong Chung, con la curatela di Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli.

Le opere degli artisti, allestite in ambiente naturale, accompagnano il visitatore alla scoperta di due distinti sentieri delle Dolomiti d’Ampezzo. La mostra di arte pubblica è promossa da Associazione Controcorrente, Regole d’Ampezzo, Liceo Artistico di Cortina, con il patrocinio del Comune di Cortina.

Il progetto si è ispirato alla storia geologica delle Dolomiti, definite dagli esperti come un “arcipelago fossile”, poiché quest’area, prima di formarsi per orogenesi con la faglia africana, costituiva un oceano caldo dotato di una nutrita barriera corallina, caratteristica che queste montagne condividono solo con l’Himalaya. L’arcipelago dolomitico è nato nel Triassico (240 milioni di anni fa) in un’epoca in cui la vita sulla Terra si stava riprendendo dopo un’imponente estinzione di massa. Nel Mare della Tetide (così è stato chiamato dagli studiosi l’oceano che qui si trovava) crescevano edifici carbonatici, costruiti nel corso di milioni di anni da esseri viventi chiamati bio-costruttori: ricci di mare, spugne, alghe, coralli e molluschi vivevano colonizzando le alture dei fondali marini.

Nello sviluppo delle opere, progettate appositamente per Arcipelago fossile, ciascun artista si è concentrato su uno dei regni biologici del creato.

Federico Tosi ha affrontato l’aspetto fossile, proponendo lavori che si richiamano a reperti provenienti da un passato contaminato di contemporaneità. Le opere emergono dal terreno in un gioco evocativo di allusioni: conchiglie, organismi marini, tracce preistoriche, ma anche un seme alieno proveniente da una lontana galassia e che qui riesce ad attecchire trovando un habitat congeniale.

Alessandro Ferri (Dado) si misura con la componente vegetale, creando imponenti installazioni realizzate con abeti abbattuti dai fenomeni atmosferici che ricordano la forma del fiore di tarassaco, rappresentativo della poetica dell’artista per la sua natura “popolare” e per la sua adattabilità a differenti contesti climatici.

T-yong Chung si occupa della sfera umana connessa alla componente intellettuale e spirituale, realizzando ritratti-maschere di filosofi e “ricercatori” che hanno influenzato a vario titolo il tempo presente. Gli interventi scultorei risultano mimetici rispetto al contesto naturale, determinando momenti di scoperta e di aggregazione per il pubblico lungo il sentiero, una sorta di piazze naturali in cui le sculture favoriscono il raccoglimento interiore del visitatore.

L’idea di coinvolgere i tre artisti lungo il sentiero di Gores de Federa nasce dalla loro attitudine nel modellare la materia e dalla capacità di misurarsi con progetti site-specific attraverso l’uso della scultura e dell’installazione. Arcipelago fossile accoglie la sfida di allestire una mostra d’arte pubblica in un sentiero immerso in un bosco, attraversato da un fiume, determinando una dimensione di relazione fra arte e natura, lungi dalla spettacolarizzazione della visione. Arte e natura si integrano, le opere sono pensate come “ritrovamenti” accidentali, si manifestano improvvise muovendo nello spettatore la sorpresa e la meraviglia che regalano un crepaccio, uno scorcio mozzafiato o una cascata. Il bosco, come un tempio, accoglie e preserva i lavori degli artisti e svolge un ruolo di nutrimento per la comunità intera.

Rassegna: Sentieri d’arte 2020

Mostra: Arcipelago fossile

Artisti: Alessandro Ferri (Dado), Federico Tosi, T-yong Chung,

Sede: Cortina, sentieri delle Dolomiti d’Ampezzo (Pian de ra Spines e Gores de Federa)

A cura di: Fulvio Chimento e Carlotta Minarelli

Periodo: 25 luglio – 2 novembre 2020 

Organizzata da: Associazione Controcorrente, Regole d’Ampezzo, Liceo Artistico di Cortina

Con il patrocinio di: Comune di Cortina d’Ampezzo 

Progetto grafico: Quiqueg agenzia creativa (Milano) 

Inaugurazione: sabato 25 luglio ore 9 

Ufficio stampa Irene Guzman – irenegzm@gmail.com – Tel. 349 1250956